Anche su Amazon Music arriva l’AI: ecco cosa si potrà fare, il sogno di tutti

L’AI arriva anche su Amazon Music e con essa nuove opportunità per gli utenti: ecco che cosa si potrà fare e quali sono le novità.

L’intelligenza artificiale non è più un prodotto della fantascienza o qualcosa di inarrivabile per i comuni mortali. È oggi diventata un fattore di innovazione nel mondo del lavoro e nelle sue applicazioni quotidiane, dando nuove possibilità a milioni di persone in tutto il mondo.

Amazon Music arriva AI
Arriva l’AI anche su Amazon Music – doppelgamer.it

L’intelligenza artificiale è una parte importante dell’informatica che consente ai sistemi di apprendere ed eseguire compiti normalmente associati all’intelligenza umana, come il riconoscimento vocale, il processo decisionale o la percezione visiva. Negli ultimi anni è entrata a far parte stabilmente in diversi settori e continua a farsi largo.

Una delle ultime novità riguardanti la tecnologia è la decisione di Amazon Music di integrare l’AI al suo interno con il generatore Maestro, così da dare un’esperienza più innovativa ai suoi utenti. L’azienda americana ha quindi deciso di seguire Spotify, il quale aveva integrato l’AI già da qualche tempo.

Amazon Music usa AI, arriva il generatore Maestro

Spotify non è l’unica azienda a scegliere di usare l’intelligenza artificiale per generare playlist. Amazon Music sta ora testando Maestro, un generatore di playlist AI, che consente agli urenti, sia su iOS che su Android, di creare playlist utilizzando istruzioni vocali o scritte, che possono persino contenere emoji.

Amazon Music: generatore Maestro AI
Su Amazon Music si sta ora testando Maestro – doppelgamer.it

Amazon ha spiegato che gli utenti potranno scrivere suggerimenti che includano attività, suoni o emozioni. Possono anche scegliere tra i suggerimenti rapidi nella parte inferiore dello schermo se non sanno cosa scrivere. Pochi secondi dopo, apparirà una playlist generata dall’AI con brani che, in teoria, corrisponderanno alle richieste.

L’azienda ha anche spiegato che bloccherà in modo proattivo il linguaggio offensivo e altri suggerimenti inappropriati che gli utenti potrebbero scrivere. È il caso di dire che per il momento Amazon lancerà solo la versione beta, quindi gli utenti che la proveranno potranno trovare alcune difficoltà o interruzioni.

Maestro non è ancora disponibile, ma lo sarà per gli utenti Amazon Music gratuiti, nonché clienti Prime e abbonati Amazon Music illimitati, per il momento, però ,solo negli Stati Uniti. Per accedere alla funzione, gli utenti avranno bisogno di aggiornare l’ultima versione dell’app mobile. La società non ha detto quando la versione beta verrà distribuita su più ampia scala, ma solo che si espanderà nel corso del tempo. Quindi presto potremmo vederla anche in Italia.

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